ImperatorMundi |
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| Della vita adoro i piaceri e le sofferenze, non potrei vivere in un paradiso né in un inferno perchè in entrambi i casi mi mancherebbe qualcosa, però non sento il bisogno di autoprocurarmi dolore fisico anche se, quando mi è capitato di fare qualcosa di doloroso, tipo togliere una scheggia da sotto un'unghia o bucarmi un tallone devo ammettere che la scarica di adrenalina dovuta al dolore mi è piaciuta, a suo modo. L'adrenalina è una droga prodotta dal corpo, un eccitante, di cui sento fortemente il bisogno, ma preferisco "procurarmela" in altri modi, facendo cose difficili o pericolose ad esempio, ma farsi del semplice ed innoquo dolore fisico lo trovo noioso. Dopo i periodi di massima eccitazione della mia vita (esempio: da fine Luglio 2003 fino a Novembre 2003, che è stato forse il periodo più bello di tutta la mia vita) subentra sempre un periodo di noia dovuto al fatto che magari mancano le condizioni per divertirsi al livello in cui ci si divertiva prima. Il corpo vuole sempre più adrenalina, più ne ho più sento di desiderarne, per questo non mi accontento mai, anche se so che quando le circostanze non mi permetteranno di "aumentare la dose" mi annoierò fortemente. Forse è questo quello che cercano gli autolesionisti, dal canto mio cerco di tenere il cuore sempre su di giri, probabilmente fanno lo stesso anch'essi.
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